Rodrigo Blanco

Rodrigo Blanco nasce nel 1975 a Latina. Trascorre gran parte della sua infanzia con i nonni, e in compagnia degli amici coetanei nelle strade di una periferia di pasoliniana memoria, strappata alla palude. A scuola intraprende lo studio di materie tecniche, nel contempo pratica la disciplina del salto triplo. Saranno entrambe esperienze il cui segno ritornerà in seguito.
Durante l’anno della naia scopre la meraviglia della lettura filosofica e attraverso di essa inizia a maturare una visione dell’esistenza al di fuori delle strutture prestabilite. A ventun anni entra a lavorare in una fabbrica metalmeccanica, contemporaneamente prosegue la disciplina del salto triplo che gli fa acquisire una coscienza profonda del proprio corpo e delle possibilità in esso insite: il salto rappresenta un gesto ordinato e nello stesso tempo un atto di liberazione. Nel 2001 giunge ad Ancona, qui guiderà una squadra “rimediata” di operai nei lavori di ristrutturazione del Teatro delle Muse: la tecnica, l’etica e l’estetica troveranno in questa esperienza una sintesi fondante nella sua concezione della realtà. Contemporaneamente inizia a dipingere. Ricerca in questa pratica il ritorno alla libertà del corpo, vi ritrova una sensualità molto vicina a quella della carne e in essa vive l’attimo di sospensione dell’immagine al di sopra del trascorrere tumultuoso del tempo. Aggiornando via via il suo processo pittorico, tiene mostre personali in varie città.
Nel 2010 alla Galleria Puccini di Ancona, la personale intitolata “Opere recenti” rappresenta un momento di verifica dopo i preziosi consigli ricevuti da Giovanna Bonasegale.
Nel 2012 è la volta di “Umanovacuo”, all’ Università degli Studi di Trieste, nell’ambito della rassegna curata da Marcello Monaldi; Al 2013 risale la mostra dal titolo “Guardiani e figure involute nello spazio” tenuta alla Galleria Studio d’Arte Andromeda di Trento, in cui fa coppia con Francesco Lozzi.
Particolarmente significativa nel 2014 è le personale “Cieli, display e Lacrima di Morro D’Alba” presentata da Marvi Maroni alla Galleria Puccini di Ancona  e “Segnali residui progressivi” curata da Marianna Cozzuto allo Spazio Comel di Latina. Sempre nel 2014 fonda con Marvi Maroni e Francesco Colonnelli, l’associazione Ginolimmortale che mette insieme artisti ed intellettuali anconetani, ispirati alla vita e all’opera di Gino De Dominicis, con l’obiettivo di elaborare percorsi di analisi dell’estetica contemporanea e realizzare produzioni artistiche collettive di natura interdisciplinare. Nel 2016 intraprende una proficua collaborazione con il gallerista Alessandro Leanza ed allestisce vari interventi presso la galleria di quest’ultimo, il Laboratorio 41 di Macerata. Le tematiche delle sue molteplici espressioni riguardano la pluralità dei significanti nella realtà della rete connettiva (reti di esseri umani) e il principio di atemporalità rintracciabile in figure e forme ibride e combinate. .

 


Gallery


Allineamento superiore

Allineamento superiore

Corsa dispiegata (sx-dx) - olio e grafite su tela 100x100cm anno 2021

Corsa dispiegata (sx-dx) - olio e grafite su tela 100x100cm anno 2021

Dinamismo di una figura statica - olio su tela 150x100cm anno 2021

Dinamismo di una figura statica - olio su tela 150x100cm anno 2021

Dinamismo di una figura statica (con paesaggio) - oilo su tela 60x50cm anno 2022

Dinamismo di una figura statica (con paesaggio) - oilo su tela 60x50cm anno 2022

Dinamismo di una figura statica (con paesaggio) - olio su tela 37x73cm anno 2022

Dinamismo di una figura statica (con paesaggio) - olio su tela 37x73cm anno 2022

Espanso - olio e grafite su tela 100x80cm anno 2022

Espanso - olio e grafite su tela 100x80cm anno 2022

Figura neozoica (Palude) - Olio e grafite su tela 50x40cm anno 2024

Figura neozoica (Palude) - Olio e grafite su tela 50x40cm anno 2024

Figura neozoica (Palude) - olio e grafite su tela 120x100cm anno 2024 - Copia

Figura neozoica (Palude) - olio e grafite su tela 120x100cm anno 2024 - Copia

Fin laggiù - olio e grafite su tela 40x30cm anno 2023

Fin laggiù - olio e grafite su tela 40x30cm anno 2023

Fronte retro - olio e grafite su tela 80x60cm anno 2023

Fronte retro - olio e grafite su tela 80x60cm anno 2023

Inviluppo (discesa) - olio, grafite su tela 40x30cm anno 2021

Inviluppo (discesa) - olio, grafite su tela 40x30cm anno 2021

Inviluppo (incontro) - olio, grafite, carboncino su tela 60x80cm anno 2021

Inviluppo (incontro) - olio, grafite, carboncino su tela 60x80cm anno 2021

Inviluppo (presso le rovine di Kerkouane) - olio e grafite su tela 70x80cm anno 2021

Inviluppo (presso le rovine di Kerkouane) - olio e grafite su tela 70x80cm anno 2021

Pic-nic - olio e grafite su tela 200x280cm anno 2023

Pic-nic - olio e grafite su tela 200x280cm anno 2023

Promenade - olio e grafite su tela 40x40cm anno 2023

Promenade - olio e grafite su tela 40x40cm anno 2023

Promenade - olio e grafite su tela 150x100cm anno 2023 (2)

Promenade - olio e grafite su tela 150x100cm anno 2023 (2)

 
Promenade - olio e grafite su tela 150x100cm anno 2023

Promenade - olio e grafite su tela 150x100cm anno 2023

Senza titolo - olio e grafite su tela 150x100cm anno 2023

Senza titolo - olio e grafite su tela 150x100cm anno 2023

Senza titolo - olio su tela 100x80cm anno 2022

Senza titolo - olio su tela 100x80cm anno 2022

Verso pic-nic - olio su tela 90x100cm anno 2023

Verso pic-nic - olio su tela 90x100cm anno 2023